Torte e computer
Ho sempre pensato che gestire il dipartimento IT di un’azienda non fosse poi molto diverso dal mandare avanti una casa preparando sempre buoni cibi pronti al momento dei pasti e spendendo il giusto. Infatti, nel libro “Maledetta informatica” scrivevo a proposito di Chief Information Officer:
“E se la CIO fosse femmina…
Sarebbe Nonna Papera: non una primadonna come Minnie, né una civetta come Paperina, né tantomeno una maliarda come Brigitta o una fattucchiera come Amelia. Sarebbe piuttosto una persona solida che tiene le fila della famiglia intorno a torte preparate a puntino e servite con allegria. Che fatica mettere tutto insieme per essere pronti all’ora di pranzo, ma che gioia vedere tutti raccolti intorno alla tavola apparecchiata!”
Questa mia idea non è del tutto nuova, anzi ho trovato che Grace Hopper, ammiraglio della Marina Militare americana e una delle madri fondatrici della moderna informatica, era ancora più radicale ed affermava: “Le donne finiscono per essere delle brave programmatrici per una ragione in particolare: sono abituate a portare a termine le cose, mentre gli uomini non lo fanno molto spesso”
Qualche giorno fa su Amazon ho scoperto, tra le novità più interessanti nella categoria Libri – Consultazione e Informazione, che il libro compare in ottava posizione, proprio accanto al Manuale di Nonna Papera. Sarà un segno del destino?