Principi di autodifesa personale
Imparare qualche principio di autodifesa personale è il modo più efficace per affrontare gli aggressori in tutti i campi. Soprattutto è utile prepararsi in anticipo ed allenarsi per mantenere il sangue freddo anche nei momenti cruciali. Quando si tratta di computer e di Internet, spesso si pone l’accento sulle minacce alla sicurezza personale e sulla pericolosità della Rete. I social media, poi, sono considerati una vera fucina di malfattori.
In realtà, la natura umana è sempre la stessa con identica dose di malvagità, cambiano però i mezzi con i quali i cattivi agiscono per catturare la fiducia degli innocenti dal cuore puro.
Così come ai bambini si insegna a non accettare caramelle dagli sconosciuti e agli anziani a non aprire la porta di casa a chicchessia, che cosa occorre insegnare a chi naviga in Internet? Proviamo a stendere un piccolo decalogo di autodifesa personale ad uso di chiunque navighi in Internet.
Un decalogo per l’autodifesa personale
- Non cliccate a caso: mentre navigate o usate App state sempre ben attenti ai bottoni sui quali cliccate, evitando accuratamente pubblicità o banner sospetti.
- Installate un antivirus: aiuta a trovare e disinnescare potenziare bombe, ma non è infallibile di fronte alla nostra ingenuità.
- Imparate a riconoscere le email sospette: nessun ente o istituzione richiede per email i nostri dati personali, nessun ufficio ci invia per email una fattura o una bolla per un pacco da ritirare. Ormai dobbiamo saperlo.
- Scaricate software solo dai siti ufficiali: diffidate dei siti che propongono software gratuiti da scaricare, perché vi invieranno come minimo altri programmi a scopo pubblicitario.
- Non scaricate contenuti illegali: i siti di musica, video o libri gratuiti sono i migliori ricettacoli di batteri informatici. Evitateli e ricorrete a siti autorizzati che trasmettono in streaming spesso gratuitamente o a poco prezzo.
- Dimenticate la parola “gratis”: quando fate ricerche sul web o negli App Store, evitate accuratamente la parola “gratis”, perché serve come amo per attirare i pesci più ingenui.
- Non date confidenza agli estranei: prima di stringere amicizie sui social, verificate per bene l’identità di chi vi corteggia.
- Non restate imbrigliati nelle catene di Sant’Antonio: non servono a nulla se non a spargere in giro dati personali come il vostro indirizzo email per successive azioni di spam. Evitatele.
- Fate regolari backup dei vostri dati: se succede qualcosa di brutto e si rende necessaria la reinstallazione del vostro PC, dovrete avere una copia dei dati su supporto esterno.
- Se capita qualcosa di sospetto, rivolgetevi a professionisti: non cercate di arrangiarvi da soli. Una volta che il danno è stato fatto, inutile rischiare di peggiorare la situazione.
Ciascuno di questi argomenti relativi all’autodifesa personale può essere trattato con maggior dettaglio. Tuttavia, non è necessario diventare cintura nera in una delle arti marziali, ma è indispensabile saper riconoscere le minacce e imparare a fuggire a gambe levate.
Ricordate sempre che “il miglior antivirus siamo noi“.