Principi di autodifesa personale

Imparare qualche principio di autodifesa personale è il modo più efficace per affrontare gli aggressori in tutti i campi. Soprattutto è utile prepararsi in anticipo ed allenarsi per mantenere il sangue freddo anche nei momenti cruciali. Quando si tratta di computer e di Internet, spesso si pone l’accento sulle minacce alla sicurezza personale e sulla pericolosità della Rete. I social media, poi, sono considerati una vera fucina di malfattori.

In realtà, la natura umana è sempre la stessa con identica dose di malvagità, cambiano però i mezzi con i quali i cattivi agiscono per catturare la fiducia degli innocenti dal cuore puro.

Così come ai bambini si insegna a non accettare caramelle dagli sconosciuti e agli anziani a non aprire la porta di casa a chicchessia, che cosa occorre insegnare a chi naviga in Internet? Proviamo a stendere un piccolo decalogo di autodifesa personale ad uso di chiunque navighi in Internet.

Un decalogo per l’autodifesa personale

  1. Non cliccate a caso: mentre navigate o usate App state sempre ben attenti ai bottoni sui quali cliccate, evitando accuratamente pubblicità o banner sospetti.
  2. Installate un antivirus: aiuta a trovare e disinnescare potenziare bombe, ma non è infallibile di fronte alla nostra ingenuità.
  3. Imparate a riconoscere le email sospette: nessun ente o istituzione richiede per email i nostri dati personali, nessun ufficio ci invia per email una fattura o una bolla per un pacco da ritirare. Ormai dobbiamo saperlo.
  4. Scaricate software solo dai siti ufficiali: diffidate dei siti che propongono software gratuiti da scaricare, perché vi invieranno come minimo altri programmi a scopo pubblicitario.
  5. Non scaricate contenuti illegali: i siti di musica, video o libri gratuiti sono i migliori ricettacoli di batteri informatici. Evitateli e ricorrete a siti autorizzati che trasmettono in streaming spesso  gratuitamente o a poco prezzo.
  6. Dimenticate la parola “gratis”: quando fate ricerche sul web o negli App Store, evitate accuratamente la parola “gratis”, perché serve come amo per attirare i pesci più ingenui.
  7. Non date confidenza agli estranei:  prima di stringere amicizie sui social, verificate per bene l’identità di chi vi corteggia.
  8. Non restate imbrigliati nelle catene di Sant’Antonio: non servono a nulla se non a spargere in giro dati personali come il vostro indirizzo email per successive azioni di spam. Evitatele.
  9. Fate regolari backup dei vostri dati: se succede qualcosa di brutto e si rende necessaria la reinstallazione del vostro PC, dovrete avere una copia dei dati su supporto esterno.
  10. Se capita qualcosa di sospetto, rivolgetevi a professionisti: non cercate di arrangiarvi da soli. Una volta che il danno è stato fatto, inutile rischiare di peggiorare la situazione.

Ciascuno di questi argomenti relativi all’autodifesa personale può essere trattato con maggior dettaglio. Tuttavia, non è necessario diventare cintura nera in una delle  arti marziali, ma è indispensabile saper riconoscere le minacce e imparare a fuggire a gambe levate.

Ricordate sempre che “il miglior antivirus siamo noi“.