Margaret Hamilton e la Luna

A cinquant’anni dallo sbarco sulla Luna ricordiamo che, se due uomini passeggiarono per primi sul satellite, il merito fu anche di una donna, Margaret Hamilton.

Chi era Margaret Hamilton

Margaret Hamilton con il softwareMatematica americana, era entrata alla NASA come programmatrice ed aveva fatto carriera fino a diventare la direttrice  del software di volo del programma Apollo.

In quei tempi, la programmazione non era ancora una disciplina consolidata e l’ingegneria di prodotto riguardava solo l’hardware. Margaret Hamilton fu la prima ad introdurre metodologie industriali anche nello sviluppo del software. Dopo tutto, la missione Apollo era una cosa seria e non ci si poteva permettere che i programmi di volo non fossero affidabili.

In questa immagine la vediamo con la pila dei programmi che aveva scritto per Apollo 11.

Errare humanum est

In particolare, il lavoro di Margaret Hamilton si concentrava sul trattamento degli errori: come prevenirli e come continuare il funzionamento del sistema anche quando capitavano. Alla NASA non davano molto credito alle sue ricerche sugli errori, eppure le sue scelte progettuali si riveleranno fondamentali in uno dei momenti più critici della missione Apollo 11.

Tre minuti cruciali

A soli tre minuti dall’allunaggio, il computer di bordo ebbe un problema dovuto all’eccesso di dati ricevuti. Gli astronauti e il gruppo che da Terra seguiva le procedure vissero momenti drammatici. Aldrin e Armstrong chiamarono Terra segnalando l’allarme. Mancavano soltanto tre minuti, serviva una decisione immediata. Da Terra risposero di continuare la discesa ignorando la crisi del computer.

Per fortuna, dietro il computer c’erano la mente e la mano di una donna, che aveva previsto l’errore per sovraccarico di dati. Infatti, Margaret aveva organizzato il programma non solo per accorgersi dell’errore, ma per smistare i compiti secondo una scala di priorità. In questo modo, il computer continuò ad eseguire i processi fondamentali interrompendo quelli non necessari e riuscì a portare a termine l’allunaggio.

Una donna mandò l’uomo sulla Luna

L’episodio è documentato ma non molto conosciuto, così non tutti sanno che, se Armstrong è diventato il primo uomo sulla Luna e non ci sono tanti pezzettini d’astronauta sparsi nello spazio, il merito è di una donna, Margaret Hamilton, la prima ingegnera del software.